Se fatto bene, l’e-mail marketing è senza dubbio uno dei più efficaci canali di marketing online per raggiungere un pubblico profilato e condurlo al proprio sito web. Una volta che un utente ha visitato il sito e ha lasciato le proprie informazioni di contatto, successive campagne e-mail personalizzate potranno essere incredibilmente vantaggiose.

E’ vero però che lanciare una campagna di e-mail in grado di convertire gli utenti in nuovi clienti, non è né banale né così facile. L’indirizzo e-mail è un fattore fondamentale perché idealmente vuole ricordare agli utenti che stanno continuando ad interagire con il marchio e che basterà un click, dopo aver aperto il messaggio, per tornare al sito (o meglio alla pagina/landing page appositamente preparata).

Con così tante e-mail che inondano tutti i giorni la posta in arrivo del vostro pubblico, è essenziale  tenere a mente le seguenti tattiche come parte del vostro approccio strategico per l’e-mail marketing, perché altrimenti si corre il rischio di ricevere tante cancellazioni da parte degli utenti.

1. Un forte design CTA “Call to Action”

Qual è l’obiettivo della campagna di email marketing? Forse è quello di incoraggiare gli utenti ad acquistare un particolare prodotto, oppure proporre un preventivo per un determinato servizio. Qualunque sia l’azione che si desidera che gli utenti compiano dopo aver ricevuto l’e-mail è necessario che il link della call to action sia chiaro e facilmente trovabile. Il testo del link della call to action deve essere stimolante, allettante, entusiasmante affinché gli utenti facciano il tanto sospirato “clic”.

La call to action è una “chiamata”, appunto, che serve ad incoraggiare l’utente a fare un passo successivo sul sito web, e c’è una buona probabilità che tale passo non venga fatto se essa è progettata male.

I potenziali clienti non andranno a visitare il vostro sito/landing page se non è chiaro come si fa oppure se il messaggio non è abbastanza stimolante.

2. L’oggetto deve riflettere il contenuto della mail

L’oggetto costituisce la prima (e forse più importante) possibilità di catturare l’interesse dei vostri clienti potenziali. Se non è “seducente”, se non riesce ad elicitare nell’utente il desiderio ad aprire la mail, allora la campagna non avrà successo e probabilmente egli si disiscriverà dalla lista.

La parola d’ordine è: suscitare curiosità, ma attenzione, evitate nel modo più assoluto messaggi esagerati e/o ingannevoli che potrebbero (ma solo inizialmente) incrementare il vostro open-rate o il vostro click-through. Ingannare l’utente facendogli leggere o aprire la posta elettronica fa male alla reputazione del vostro marchio e di certo gli utenti non vorranno più visitare il vostro sito web.

3. Promuovere contenuti on-site

La maggior parte degli utenti non vuole spendere una grande quantità di tempo a leggere infinite quantità di e-mail che sembrano uguali a tante altre. Le campagne di e-mail marketing devono avere una messaggistica concisa ed andare rapidamente al punto con chiarezza. Se avete un servizio o prodotto pieno di vantaggi da condividere con gli utenti, mostrarli tutti in una e-mail non è l’approccio corretto. Meglio invece fornire agli utenti un pò di ‘rompicapo’ e centellinare le  informazioni, consentendo loro di leggere e saperne di più facendo click sulla call to action.

4. E-mail rendering per il mobile

Indipendentemente dal vostro settore, molti dei vostri clienti leggeranno le e-mail sul proprio smartphone o tablet. Se le campagne non sono ottimizzate per i loro dispositivi e offrono una scarsa user-experience, va da sé che i destinatari non cliccheranno e non atterreranno sulla pagina di destinazione.

Come la maggior parte delle iniziative di marketing, concentrarsi sulle esigenze degli utenti è sempre una buona soluzione contrapponendo il valore che essi potranno ottenere dal vostro business. L’E-mail marketing è un ottimo modo per rimanere in contatto con gli utenti e migliorare la quantità di traffico che il sito riceve.