erroriSemplici regole da evitare:

Evitare i punti esclamativi
Non usare alcun punto esclamativo. Utilizzarli solo per messaggi straordinari quali “E’ femmina!” o “Da oggi, prima offerta d’appalto!” Assolutamente non più di uno. Uno dei primi filtri impostati dagli utenti per evitare di ricevere spam è quello per eliminare automaticamente tutti i messaggi che includono più di un punto esclamativo. Pertanto, questi non saranno mai esaminati da occhio umano.

Non utilizzare i simboli $ e € o altre valute
Il simbolo del dollaro e dell’euro appartiene alla stessa categoria del punto esclamativo.
Non utilizzare i termini “gratuito”, “gratis” o “free” Questa è una regola essenziale. Niente è gratis nella vita, anche se in Internet è possibile trovare qualche eccezione. Esistono, infatti, account di posta elettronica, pagine web e oroscopi gratuiti. Tuttavia, in generale, tutte le offerte gratuite riguardano proposte troppo belle per essere vere. Per non essere etichettati come mittenti di posta indesiderata, è consigliabile non eccedere nell’utilizzo di questa parola.
Se, però, si può contare su un marchio commerciale molto noto e fidato, la parola “gratis” potrebbe rivelarsi l’arma più efficace.

Non inserire tutte le parole in maiuscolo
E’ come strillare nelle orecchie del destinatario. Se il filtro del programma di posta elettronica è abbastanza avanzato, potrebbe riconoscere un oggetto digitato tutto in maiuscolo e quindi cestinare subito il messaggio.
Invece di digitare TUTTE LE LETTERE IN MAIUSCOLO potete inserirle tutte in minuscolo oppure potete mettere in maiuscolo solo la prima lettera di ogni parola dell’oggetto, è consigliabile seguire le regole standard. Prima lettera maiuscolo e altre in minuscolo.

Essere concisi
E’ importante essere brevi e puntare all’obiettivo.

Non fingere
Se si desidera fare un’offerta, bisogna limitarsi a fare questa offerta. Utilizzare dei sotterfugi per fare aprire il messaggio potrebbe funzionare, vale a dire il destinatario potrebbe aprire il messaggio. Tuttavia, si dovrà affrontare l’enorme difficoltà di farsi perdonare per aver utilizzato uno stratagemma pur di suscitare il suo interesse nell’offerta.